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lunedì 10 febbraio 2014

Sicurezza degli infissi. Analisi degli appartamenti in condominio.

Analizziamo adesso in concreto come e dove intervenire sugli infissi dell'appartamento posto in condominio.
Se siete proprietari di appartamento posto al piano terra, piano rialzato o primo piano, prendete in considerazione l'ipotesi di rinforzate tutti gli infissi presenti. Sarà infatti insufficiente installare un buon portone di ingresso blindato se poi la finestra del bagno o di altro vano, facilmente raggiungibile dall'esterno, non opporrà ai malintenzionati la dovuta resistenza. Come già accennato esistono in commercio varie soluzioni quali, serrature, aste in acciaio, grate in metallo, cancelletti ed altri sistemi di sicurezza che sarete certamente in grado di individuare personalmente. Per gli appartamenti posti ai piani superiori sarà utile dotarsi di un portone blindato efficiente. Se questo non sarà possibile, installare nuovi sistemi di sicurezza sul portone esistente. Mi raccomando in ogni caso di fare attenzione al blocco serratura che in ogni portone, blindato o non blindato, rappresenta la parte più debole ed esposta. Più qualità di sicurezza avrà la vostra serratura, minori possibilità vi saranno che questa venga forzata. Fate attenzione anche alle porte presenti sui balconi, spesso facilmente raggiungibili dai balconi sovrastanti e sottostanti o da impianti di tubazione infissi sui muri, come ad esempio la tubazione del gas. Molti sono stati gli episodi in cui i malviventi sono riusciti a raggiungere le abitazioni utilizzando per arrampicarsi proprio tali strutture. Infine, se vi è disponibilità economica, si potrà installare un sistema di allarme antifurto, facilmente reperibile in commercio anche a prezzi modici.
Prossimo post: "Attenzione agli estranei".

Investire in sicurezza.

Investire in sicurezza. Cosa significa?
Non è necessario disporre di grandi somme di denaro da investire per la sicurezza della tua casa. Sovente il cittadino medio si impegna in spese varie, giustamente, che riguardano esigenze le più svariate di vita anche accendendo mutui e finanziamenti, trascurando quasi completamente la sua sicurezza personale e quella della famiglia, salvo prendere iniziative solamente dopo aver subito un furto. Per rendere la propria abitazione un poco più sicura, indipendentemente dalla disponibilità economica, basterebbe alle volte mettere in atto alcuni accorgimenti che non necessitano di grandi risorse. Ad oggi esistono in commercio, proprio in considerazione del fatto che i furti in abitazione sono aumentati notevolmente, i più svariati strumenti a prezzi più o meno economici. Prendiamo in considerazione alcuni esempi pratici, in riferimento alle varie tipologie abitative che potrei così suddividere.
Appartamento in condominio.
L'appartamento in condominio è da ritenersi senza dubbio la tipologia abitativa la più comune all'interno delle nostre città.  A parte le problematiche che comporta, quali la convivenza diretta con altri condomini spesso maleducati ed irrispettosi delle semplici e basilari regole di educazione, che non starò qui ad analizzare ma che mi riprometto di prendere in considerazione in seguito, ai fini della nostra sicurezza ed in particolare per la sicurezza della nostra abitazione, presenta dei sicuri vantaggi. Innanzi tutto è opportuno accertare con chi abbiamo a che fare e con che tipo di persone condividiamo quotidianamente alcuni spazi comuni. Non è necessario fraternizzare ad ogni costo con i nostri condomini, se volete potete pure farlo, ma comunque intraprendere con loro un percorso di vicinanza, conoscenza e collaborazione. Può accadere infatti che proprio il nostro vicino di casa sia colui che mette in pericolo la tranquillità della nostra casa, a nostra insaputa, proprio perchè, senza destare sospetto, è in grado di conoscere le nostre abitudini quotidiane ed i nostri periodi di assenza da casa. Può essere sufficiente "vestire", senza esagerare, i panni del così detto "poliziotto", assumendo in merito anche informazioni dagli altri condomini, il tutto finalizzato a poter distinguere se abbiamo a che fare con persone delle quali possiamo fidarci. Mi raccomando, senza essere troppo invasi e senza rischiare di violare la loro privacy. Un rapporto di collaborazione positivo con i vostri vicini e condomini, vi permetterà sicuramente degli enormi benefici proprio in funzione di una maggiore sicurezza abitativa. Le regole di condominio esistono ma purtroppo, molto spesso, sono ignorate e disattese da alcuni i quali, spesso per mera negligenza, non le rispettano. Il pretendere che il portone di accesso al condominio rimanga serrato, dove non esiste il portiere, spesso può scongiurare l'accesso ad estranei malintenzionati, che in tale modo si troveranno facilitati dal non dover superare il primo ostacolo frapposto tra di loro e la vostra porta di casa. Pretendente pertanto, con la collaborazione degli altri, che il portone di accesso al condominio rimanga chiuso, cercando la collaborazione anche dei condomini disattenti. Suggerisco in merito l'affissione di cartelli ben visibili. Se questo non dovesse essere sufficiente, individuato il condomino menefreghista, affrontatelo con le dovute e giuste maniere, magari con altri o rivolgendosi direttamente allìamministratore, in modo che lo stesso possa capire l'importanza di quanto gli viene richiesto ed i rischi ai quali anche lui, inconsapevolmente, si espone nel non rispettare tali regole.
Nel prossimo post segue "Sicurezza degli infissi".

venerdì 7 febbraio 2014

Furti in appartamento. Alcuni consigli pratici.

I furti in appartamento sono divenuti oramai purtroppo tra i reati contro il patrimonio tra i più frequenti. Questo dicono le statistiche, ma lo dicono soprattutto i cittadini che ne rimangono coinvolti direttamente ed indirettamente. Molti di noi hanno subito un furto in abitazione o un tentativo. Molti altri hanno visto parenti, amici o conoscenti subire un'intrusione nella propria casa. Il fenomeno, considerato nel singolo caso, non desta il clamore di reati ben più efferati, quali le rapine, gli scippi e comunque tutti quei reati in cui si commette violenza alle persone. Ma se consideriamo il fenomeno globalmente, ci accorgiamo che proprio perchè talmente diffuso, crea nella popolazione un'elevata preoccupazione, condizionandone la serena quotidianità. 
Le medesime statistiche ci dicono che per la maggior parte i furti in abitazione avvengono proprio nella quotidianità, quando le persone sono impegnate nel disbrigo delle loro incombenze giornaliere ed in particolare modo nelle ore pomeridiane dei giorni feriali. Chi di noi nel pomeriggio, soprattutto in periodo invernale ed all'imbrunire, non si assenta spesso da casa per un breve periodo (per fare la spesa, accompagnare i figli in palestra, recarsi in banca etc.). Proprio in quel momento, non percependo il rischio e per la fretta, la persona si dimentica di mettere in atto quei piccoli accorgimenti che potrebbero evitare il verificarsi dell'evento criminoso, come il chiudere la serratura del portone di casa in modo appropriato (con le dovute mandate), oppure inserire il sistema di allarme, facilitando in tale modo l'eventuale azione dei malviventi. Una maggiore attenzione, non posso dire in quale percentuale, potrebbe evitare, anche in un solo caso, la sgradita sorpresa di trovare la propria casa svaligiata, con il conseguente danno economico, morale e psicologico. Subire un furto nella propria abitazione, anche se inizialmente non in modo evidente, crea di fatto nelle persone che lo hanno subito un sicuro successivo stato mentale di insicurezza, ansia ed insonnia, accompagnato da vari disturbi comportamentali. Pertanto, anche se non si dispone di sistema di allarme, assicuratevi nell'uscire da casa di aver chiuso in modo efficace tutte le imposte, lasciando nell'occasione accese alcune luci interne ed esterne, in modo da far percepire ai malintenzionati che vi sia qualcuno presente. Sicuramente mettere in atto questi piccoli ma basilari accorgimenti, non sarà sempre sufficiente ad evitare sgradite sorprese, ma vi permetterà in ogni caso di poter ridurre la soglia di rischio. Vi eviterà comunque di colpevolizzarvi per non aver preso tutte le precauzioni necessarie.
Nel prossimo post parleremo di : "Investire in sicurezza".-

giovedì 6 febbraio 2014

Per cominciare.

Anni di esperienze in materia di sicurezza, mi portano oggi ad aprire questo blog al solo scopo di poter essere di aiuto ad altre persone che hanno subito o potrebbero subire reati, in particolare quelli definiti contro il patrimonio. Affronteremo inizialmente le varie casistiche e situazioni abitative, analizzando gli interventi da porre in essere per rendere la nostra casa più sicura dal dilagante fenomeno del furto.